Dal 2016, come dirigente, ha condotto un importante processo di partecipazione con la cittadinanza, che ha permesso l’approvazione del “Regolamento per l’attuazione della sussidiarietà orizzontale mediante interventi di Cittadinanza Attiva” della Città di Verona, tra i pochi in Italia (meno di 300 sui quasi 8.000 Comuni). Da allora sono stati siglati oltre 100 patti tra il Comune e i cittadini per la cura co-progettata e condivisa dei beni comuni. Lo ha fatto con originalità, guardando al contesto della Città, approfondendo tanti e diverso aspetti amministrativi e giuridici e inserendo un nuovo procedimento amministrativo ad hoc (avente natura di accordo amministrativo, ai sensi dell’art. 11, L. 241/1990) all’interno dell’ente, riportando al circuito istituzionale l’impegno silenzioso e sommerso di centinaia di cittadini attivi, a cui ha contribuito a dare voce e spazio.
Ha creato un Servizio per l’Innovazione e l’Attuazione della Sussidiarietà Orizzontale , portando avanti con convinzione processi di semplificazione e Innovazione Amministrativa. Investendo sul futuro attraverso un patto legato ai giovani, ha lavorato perché più di 2.500 ragazzi dai 14 ai 19 anni si impegnassero nella cura dei beni comuni di Verona.
Si è impegnato senza sosta per rendere possibile un’innovazione profonda all’interno dell’ente locale e della Città.
In un processo tecnico, complesso e difficile, non ha mai trascurato la condivisione dei risultati positivi e la massima partecipazione a questa strada di innovazione e cambiamento. E’ riuscito a dare e a trasmettere ai cittadini un volto nuovo dei funzionari pubblici
Giuseppe Baratta
Direttore Generale
SEGNALAZIONE
Comune di Verona
Regioni - Enti locali e loro unioni
COSA È STATO FATTO
LINK PERTINENTI
https://www.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=55920&tt=verona_agid#:~:text=10%2C%20il%20Comune%20di%20Verona,stipula%20di%20Patti%20di%20Sussidiariet%C3%A0.