Nel dicembre 2021, l’Office for Sustainable Actions (OSA) dell’Università di Pavia ha individuato il primo di una serie di spazi verdi, ad oggi non adeguatamente valorizzati, sul quale l’Ateneo si impegnerà ad attuare interventi di riqualificazione al fine di renderli più fruibili e attraenti: GEA (Green Erasmus Area), un prato di 3’000 mq situato all’interno del Campus Cravino dell’Università di Pavia. La progettazione e la realizzazione verranno portate avanti grazie alla collaborazione tra l’OSA, l’Area Relazioni Internazionali e il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente. GEA sarà uno spazio verde, sostenibile e inclusivo pensato per accogliere eventi pensati ad-hoc per studenti in partenza e in arrivo con programmi di scambi internazionali, fungendo anche da luogo di condivisione delle best practices attuate nei diversi atenei di provenienza degli studenti, innescando uno scambio proficuo di idee e buone prassi.
GEA – Green Erasmus Area
Un metodo di formazione 2.0, innovativo, coinvolgente, stimolante, più vicino agli studenti.
Partner: Erasmus+ Programme of the European Union
Università degli Studi di Pavia
Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
OBIETTIVI DELLA SOLUZIONE
Il progetto è rivolto a tutta la comunità accademica, che ha infatti dimostrato di apprezzare gli spazi verdi dell’Ateneo, luogo di studio, relax e socialità.
Il progetto si pone l’obiettivo di creare un luogo gradevole e accessibile, che abbia altresì valenza ecologica e di tutela della biodiversità autoctona, tramite il quale avvicinare e sensibilizzare gli studenti sull’importanza delle scelte individuali in termini di viaggio sostenibile. L’area è pensata per essere quindi un luogo in cui gli studenti possano godere del verde e, nel contempo, grazie agli arredi predisposti con QR code, possano accedere ai servizi che l’ateneo offre per rendere il viaggio internazionale più sostenibile. GEA consentirà di creare dei laboratori botanici a cielo aperto in cui effettuare osservazioni e monitoraggi, quali ad esempio la capacità di assorbimento di carbonio degli alberi, necessari per rendere gli studenti consapevoli sulle problematiche e soluzioni del processo di decarbonizzazione.