Premio PA Sostenibile – Iniziative passate

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Regioni - Enti locali e loro unioni

Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna2030

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Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna2030

La Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile prende vita e forma da un processo di governance dello sviluppo sostenibile multilivello e multi-attore, capace di coordinare, integrare e conciliare le diverse azioni, istanze e strumenti di programmazione di istituzioni, stakeholders e società civile. Previa costituzione di una Cabina di Regia Istituzionale e sotto il coordinamento della Direzione generale della Difesa dell’Ambiente, sono state realizzate attività di co-progettazione che hanno coinvolto enti regionali e locali, il mondo produttivo, quello della ricerca e la cittadinanza. A partire dall’analisi congiunta e condivisa dei fabbisogni locali, sono stati delineati 5 obiettivi di policy, 104 linee di intervento, 571 azioni e 41 target-obiettivo per promuovere entro il 2030 uno sviluppo sostenibile coerente e integrato nelle sue dimensioni: ambientale, economica, sociale e culturale.

Regioni - Enti locali e loro unioni

BeComE (Borghi e Comunità Energetiche)

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BeComE (Borghi e Comunità Energetiche)

Serrenti, piccolo Comune sardo è stato precursore nell’avvio di iniziative di smart city e di economia circolare tra Comuni medio-piccoli della Regione Sardegna. Obiettivo del Comune, negli ultimi anni, è stato quello di promuovere l’autoconsumo di energia pulita nei propri edifici pubblici, con particolare riguardo a quella derivante dagli impianti solari fotovoltaici, realizzati dall’amministrazione comunale e da essa direttamente gestiti. Su questo indirizzo l’amministrazione e l’ufficio tecnico manutentivo ha realizzato già dal 2010 progetti pionieristici sperimentali sulle micro-reti ad autoconsumo collettivo usando energia verde, nodi dislocati nel territorio comunale. Un’eccellenza che LEGAMBIENTE KYOTO CLUB e AzzeroCO2 ha premiato, candidato per la Sardegna Serrenti con altri 14 borghi più belli d’Italia nel progetto BeComE. Sia avvierà uno studio pilota sulle CER, con particolare cura verso le persone svantaggiate, rendendola una CERS “Comunità Energetica Rinnovabile Solidale”

Regioni - Enti locali e loro unioni

APPaltiaMOli(se)

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APPaltiaMOli(se)

La Centrale Unica di Committenza è un’amministrazione aggiudicatrice o un ente aggiudicatore che fornisce attività di centralizzazione delle committenze e attività di committenza ausiliarie.
Il Progetto si inserisce in un percorso di Formazione e di Comunicazione portato avanti dalla Centrale Unica di Committenza della Regione Molise da due anni che ha visto avviare ed attuare una serie di attività che hanno consentito e consentono alla stessa di potenziare ancor di più l’efficacia dell’azione svolta ma soprattutto di ripristinare una rete sul territorio che renda più funzionale e rapida le procedure relative a gare e appalti.
L’idea progettuale, inizialmente basata, sin dal 2020, sulla previsione di incontri con i beneficiari dell’azione, è stata implementata con la progettazione di una APP gratuita per smartphone e tablet Android attualmente in versione base su cui vengono evidenziate tutte le attività della Piattaforma E-Proc.

Regioni - Enti locali e loro unioni

Frosin_ONE

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Frosin_ONE

La finalità: favorire l’inclusione sociale e l’occupazione giovanile tramite la creazione di un centro di formazione e aggregazione orientato alle nuove tecnologie STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts, Mathematics)

Obiettivi specifici:

Attività di formazione nell’ambito dell’innovazione tecnologica

Comprensione generale delle tecnologie digitali attraverso l’erogazione di corsi base che introducano ai concetti di progettazione e sviluppo di sistemi digitali interattivi e immersivi quali metaverso, realtà virtuale e aumentata, intelligenza artificiale, blockchain e NFT, user experience ecc.

Valorizzazione di talenti e dei beni culturali

Il Centro vuole facilitare un processo sociale con ibridazione delle competenze e garantire l’accesso a tecnologie e strumenti poco diffusi per costi o necessità di formazione specifica

Rapporto con le imprese

Il Centro vuole porsi come ponte tra imprese e giovani per favorire il processo di inserimento nel mondo del lavoro

Regioni - Enti locali e loro unioni

RESILOC costruire la resilienza per Gorizia e la sua comunità

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RESILOC costruire la resilienza per Gorizia e la sua comunità

Il Comune di Gorizia partecipa in qualità di partner al progetto RESILOC per la definizione di nuove strategie mirate all’accrescimento della resilienza locale. La soluzione sviluppata da RESILOC consente di realizzare un assessment della resilienza di una comunità, al fine di individuare le azioni specifiche di pianificazione e prevenzione. La tecnologia RESILOC, composta da diversi strumenti software, è in grado di supportare l’amministrazione locale e le organizzazioni di Protezione Civile a pianificare in maniera più consapevole le strategie di prevenzione e risposta alle emergenze.
La tecnologia messa a disposizione da RESILOC include un inventario, una piattaforma ed una serie di strumenti di supporto, tra cui un’app e l’accesso alla piattaforma SurveyMonkey. Questi due strumenti consentono a amministrazioni locali e rappresentanti del sistema di protezione civile di raggiungere con maggiore facilità la popolazione locale per la diffusione di comunicazioni e sondaggi specifici.
Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Apprendere si può – Inclusione ed empowerment nei percorsi universitari

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Apprendere si può – Inclusione ed empowerment nei percorsi universitari

L’Università degli studi di Cagliari, tramite le attività del SIA, eroga specifici supporti per studenti e studentesse universitari con disabilità, DSA e BES. La mission del SIA è garantire il diritto allo studio nel percorso accademico con servizi di consulenza, intermediazione con i docenti e col personale TA, personalizzazione degli esami e del percorso di studi.
Tutte le attività e i servizi erogati dal SIA rispondono infatti a specifici standard qualitativi certificati UNI EN ISO 9001 2015, che attestano l’implementazione di un sistema di gestione condiviso, programmato e verificato, che consenta di monitorare i processi, con attenzione al soddisfacimento dell’utenza.
Ogni anno, nell’ottica del miglioramento continuo, con la compilazione di un questionario, vengono raccolti i bisogni e le proposte, a partire dalle quali, gli operatori del SIA, con la collaborazione degli studenti/esse con disabilità, DSA e BES elaborano specifiche iniziative nel breve, medio e lungo termine.
Strutture della sanità pubblica

Qualità ed audit in digitale in sanità

Strutture della sanità pubblica

Qualità ed audit in digitale in sanità

L’Azienda Usl Toscana Sud Est annovera circa 10 mila dipendenti, gestisce 13 presidi ospedalieri, 10 zone distretto ed ha un valore della produzione 1 miliardo e 800 mila euro. Con iShareDoc è possibile accedere ai servizi di contenuti attraverso:

• dispositivi mobili;

• desktop;

• flussi di lavoro o applicazioni, come sistemi ERP, CRM, DMS di terze parti.

IShareDoc agevola il processo decisionale e migliora la collaborazione dei team di lavoro che operano sia in presenza, da remoto o in mobilità perchè è uno strumento modulare e assolutamente flessibile che si adatta ad ogni tipo di organizzazione e di infrastruttura tecnica.  L’Azienda Usl Toscana Sud Est ha l’obiettivo di mettere a disposizione dei propri professionisti uno strumento nuovo che finalmente metta in evidenza quanto il Sistema Qualità possa essere utile per migliorare la gestione perseguendo efficacia, efficienza ed economicità.

Regioni - Enti locali e loro unioni

CIAO CIAO CO2

Regioni - Enti locali e loro unioni

CIAO CIAO CO2

Nel progetto CIAO CIAO CO2 ci sono tante soluzioni green, abbiamo raccontando la sostenibilità bussando nelle aule delle scuole, coinvolgendo i docenti per spiegare i 17 obiettivi ONU. Nulla nasce per caso, quando si semina con passione il seme dell’innovazione, prima o poi si raccoglieranno i frutti. Il finanziamento regionale che, nel 2017 finanziò le “Smart Grid” diede la possibilità ai quei comuni possessori di un impianto fotovoltaico di poter installare le batterie di accumulo. Per Serrenti, destino volle, che già da sette anni possedeva un sistema di micro-reti, perciò, è stato semplice per l’ufficio impostare un’iniziativa che andasse oltre il montaggio delle semplici batterie. Abbiamo ideato un luogo fisico accanto ai plessi scolastici, dove portare e stimolare l’immaginazione dei nostri bimbi con laboratori didattici sul tema dell’energia verde. Nacque la CASA DELL’ENERGIA, pensata come una casa dal sapore fiabesco, dove l’energia vi dimora facendo emozionare i più piccoli.

Associazioni riconosciute e fondazioni

Smart&Heart Rome – La sfida dell’uguaglianza tra centro e periferia

Associazioni riconosciute e fondazioni

Smart&Heart Rome – La sfida dell’uguaglianza tra centro e periferia

Con Smart&Heart Rome configuriamo sui bisogni del territorio un modello capace di rendere le comunità attive, inclusive e responsabili per favorire la crescita culturale e la piena cittadinanza. Partiamo dalle periferie, che vengono “messe al centro” dell’attenzione pubblica di istituzioni e cittadini, affinché tutti possano godere del diritto a una formazione inclusiva e di qualità, in grado di generare significative trasformazioni sociali e culturali e processi di innovazione scalabili e sostenibili. Realizziamo centrali di innovazione diffuse per fare cultura digitale, creare occupazione, riqualificare, sperimentare e includere. Investiamo nella scuola, snodo cruciale per ogni politica attiva del territorio verso una città che diventi davvero “smart”. L’approccio che utilizziamo si basa sul modello di “educazione per la vita“, perché nella nostra visione anche una smart city continua ad evolversi, come un organismo complesso ma unitario, grazie all’apprendimento sociale.

Regioni - Enti locali e loro unioni

Osservatorio sulla mobilità sostenibile e la qualità dell’abitare

Regioni - Enti locali e loro unioni

Osservatorio sulla mobilità sostenibile e la qualità dell’abitare

L’Osservatorio avrà un duplice ruolo: in primis potrà fungere da interlocutore unico sui temi per enti, partecipate, aziende, associazioni e cittadini; in seconda battuta monitorerà e valuterà, a cadenze regolari, i progressi delle progettualità legate alla mobilità sostenibile e al benessere della città insistenti nel territorio comunale tramite studi, approfondimenti e indagini, sia tecniche-quantitative (rilievi di traffico/parcheggio, conteggio veicoli, monitoraggio qualità dell’aria, indagini acustiche), sia sociali (questionari, interviste, focus group, tavoli tematici specifici)

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

UnicityLab – Laboratorio UNICITY sulle relazioni tra Università e Città di Padova

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

UnicityLab – Laboratorio UNICITY sulle relazioni tra Università e Città di Padova

UnicityLab si propone di offrire alla Città e all’Università di Padova, attraverso la costituzione di un Laboratorio permanente, un luogo di raccordo per la co-progettazione di interventi congiunti di policy per lo sviluppo strategico di Padova come «Città universitaria sostenibile e coesa»: un’occasione di incontro tra Università e Città, attraverso cui:
a) raccogliere dati costantemente aggiornati, rilevanti per la conoscenza del contesto, in grado di favorire la costruzione di reti collaborative grazie alla condivisione della conoscenza e del dato come bene pubblico;
b) elaborare proposte progettuali e di politiche pubbliche per lo sviluppo urbano sostenibile della città universitaria,
c) un’opportunità per co-progettare eventi e occasioni di confronto, scambio e partecipazione collettiva per un’azione comune da condividere anche con altre Città universitarie italiane, europee ed extra-UE.
Piccole e media imprese innovative e start up (come da art.4 del D.L.N.3/2015 esclusa la previsione di cui al c. 1 lettera d)

ViVACE – Data Management Software

Piccole e media imprese innovative e start up (come da art.4 del D.L.N.3/2015 esclusa la previsione di cui al c. 1 lettera d)

ViVACE – Data Management Software

Il software ViVACE (Visualization of Value to Assess Circular Economy) è il primo gestionale della sostenibilità a tutto tondo realizzato da TURTLE, spin-off dell’Università di Bologna.
Il software, nato a partire dall’omonimo modello di quantificazione della sostenibilità, offre la possibilità di digitalizzare i processi di gestione e valorizzazione del dato, fornendo indicatori volti al monitoraggio della sostenibilità a ciascun livello aziendale e quantificando la percentuale di sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell’intera impresa.
Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Osservatorio sulle Tendenze Giovanili

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Osservatorio sulle Tendenze Giovanili

L’Osservatorio sulle Tendenze Giovanili (OTG), che ha avuto inizio a febbraio 2021 e si è concluso a ottobre 2022, è un innovativo progetto che ha coniugato attività di ricerca e formazione per giovani, docenti e genitori alla definizione di interventi innovativi, desiderabili e realizzabili, atti a contrastare le patologie sociali giovanili, endemiche ed emergenti, con particolare attenzione al genere. L’OTG è stato composto da tre moduli di intervento. Il primo di questi ha riguardato scuole primarie di Roma, il secondo scuole secondarie di secondo grado d’Italia e il terzo la costruzione dell’Agenda delle politiche per l’infanzia e l’adolescenza. Le attività di questi moduli, che hanno costituito una linea unitaria di intervento, hanno permesso di produrre una nuova a dettagliata conoscenza circa l’universo giovanile, erogare attività di formazione in tema di disagi, devianza e condizionamenti sociali e definire azioni atte alla promozione di benessere, pari opportunità e inclusione

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Sistema Di Wellness Aziendale Sostenibile Nell’universita’ Di Cagliari

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Sistema Di Wellness Aziendale Sostenibile Nell’universita’ Di Cagliari

Si propone un Sistema di sviluppo, per fasi progressive, di servizi tesi a conciliare l’organizzazione del lavoro e dello studio con le esigenze familiari degli studenti universitari e del personale dipendente dell’ateneo. Esso si articola nel Progetto “Tessera Baby” per studentesse in stato di gravidanza e/o studentesse e studenti genitori di figli fino a 10 anni di età. Servizi: accesso gratuito al materiale dei corsi, parcheggi riservati presso tutte le Facoltà, priorità nel disbrigo di pratiche amministrative, agevolazioni dell’orario per sostenere gli esami, accesso alle “Stanze Rosa” dotate di fasciatoio, poltrona relax per le future mamme e per consentire l’allattamento alle neo mamme, servizio intrattenimento dei bambini mentre le mamme e i papà seguono una lezione o sostengono un esame all’università. Progetto “Asilo Nido” per i bimbi di età da 3 e 36 mesi figli di studenti universitari regolarmente iscritti e, in quota residuale, dei dipendenti dell’Ateneo.

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Progetto Università in carcere

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Progetto Università in carcere

Il Progetto Università in carcere, attivo presso la Casa di Reclusione di Padova dal 2003, comprende ad oggi 65 studentesse e studenti in esecuzione di pena. Con un Protocollo d’Intesa tra l’Università degli Studi di Padova e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) alle persone detenute negli Istituti penitenziari del Triveneto è offerta la possibilità di fruire di una serie di servizi, normalmente offerti a tutti gli studenti, a cui la condizione detentiva ostacolerebbe l’accesso. Se la formale iscrizione universitaria rimane un diritto di tutte e tutti, solo grazie al Progetto è concretamente possibile per le persone detenute partecipare al TOLC per l’accesso ai diversi Corsi di studio e, una volta ammesse, essere affiancate da una o un tutor nello svolgimento degli studi, fruire di corsi di sostegno e sostenere gli esami e la discussione di laurea. Dall’avvio del Progetto hanno conseguito la laurea 51 persone.

Strutture della sanità pubblica

La transizione ecologica e digitale di ARPAT

Strutture della sanità pubblica

La transizione ecologica e digitale di ARPAT

Video di chiusura della campagna di comunicazione che ha accompagnato il personale dell’Agenzia nella transizione e rinnovato il patto fiduciario con la comunità, dando conto della scelta etica di coerenza tra il proprio mandato istituzionale e la gestione interna dell’ente

Associazioni riconosciute e fondazioni

BottomAPP

Associazioni riconosciute e fondazioni

BottomAPP

Niutopia propone un servizio di progettazione e sviluppo di processi di rigenerazione dei luoghi, che agiscono a partire dai desideri delle comunità. Promuove processi middle-up, cioè capaci di influenzare dal basso le politiche locali, secondo un approccio costruttivo e collaborativo con la PA. Capta i desideri dal basso e li porta all’attenzione degli Enti pubblici, tramite l’uso di un tool open e gratuito: bottmAPP. L’app, nonostante un’interfaccia semplice e intuitiva, è uno strumento potente e complesso: un database spazializzato ad accesso differenziato, interrogabile, che restituisce rappresentazioni aggiornate della composita domanda territoriale, ottenendo così:

  1. Mappatura open e gratuita dei luoghi da rigenerare, con evidenza dei luoghi su cui convergono maggiormente gli interessi dei cittadini;
  2. Mappatura open e gratuita per i professionisti che lavorano nel campo della rigenerazione urbana via innovazione sociale;
  3. Nuovo strumento digitale per la  governance collaborativa.
Regioni - Enti locali e loro unioni

Qualità del lavoro e qualità dei servizi della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol

Regioni - Enti locali e loro unioni

Qualità del lavoro e qualità dei servizi della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol

Il progetto ricerca-intervento ha l’obiettivo di migliore la qualità del lavoro e la qualità dei servizi erogati dalla Regione, anche con riferimento alle attività degli uffici giudiziari (il cui personale amministrativo è regionale in virtù della delega per il supporto agli uffici giudiziari dello Stato ex d.lgs 16/2017), mediante l’analisi delle scelte di organizzazione del lavoro e delle loro implicazioni sulla performance organizzativa e sul benessere organizzativo e delle persone, l’individuazione di criticità organizzative e la presentazione di proposte di miglioramento . Il Progetto è in collaborazione con l’Università di Trento e la Fondazione m. Biagi, e opera attraverso la rilevazione e l’analisi dei dati, la restituzione periodica delle evidenze raccolte e la comunicazione finale dei risultati , con individuazione delle criticità organizzative rilevate negli uffici regionali/giudiziari e presentazione di proposte di innovazione/miglioramento organizzativo.

Regioni - Enti locali e loro unioni

Carbon Footprint

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Carbon Footprint

Nel 2018 l’Università di Padova ha adottato la Carta degli Impegni di Sostenibilità 2018-2022, declinando il proprio impegno in cinque linee di azione fondamentali: risorse, ambiente ed energia, mobilità e trasporti, benessere, inclusione, pari opportunità, educazione. Nel 2019 è stato implementato, in collaborazione con il Centro Studi Qualità Ambiente del Dipartimento di Ingegneria Industriale, un inventario delle emissioni di gas a effetto serra (GHG) derivanti dalle proprie attività (Carbon Footprint o Impronta di Carbonio). Il fine è quello di quantificare l’impatto dell’Ateneo, misurare annualmente l’efficacia delle azioni intraprese per la riduzione e il contenimento delle emissioni, orientando il piano degli interventi futuri. Il modello adottato è quello previsto dalla norma ISO 14064-1:2018, affiancato dalle linee guida della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) e dai principi di reporting della Global Reporting Initiative (GRI).

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Bibliolife

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Bibliolife

La soluzione «BiblioLife» consente di aiutare i giovani a comprendere il periodo della adolescenza, ad accettare i cambiamenti del proprio corpo e pensiero; avvicina i giovani (14-20 anni) alla fruizione interattiva di una biblioteca e di una videoteca, consente loro di creare un loro «Libro di vita» interattivo e personale per comprendere meglio l’adolescenza, studiando il programma ministeriale, ma arricchendolo di esperienze, di confronto, di dialogo; li aiuta a sentirsi protagonisti di ciò che studiano, leggono, vedono con i docenti e con i loro coetanei. Ogni argomento studiato in classe viene discusso negli spazi «BIBLIOLIFE» e nei loro «Libri di vita».

Regioni - Enti locali e loro unioni

Citizen Relationship Management integrato

Regioni - Enti locali e loro unioni

Citizen Relationship Management integrato

Il progetto è lo sviluppo di un sistema tecnologico denominato Citizen Relationship Management con l’obiettivo primario di anticipare i bisogni e fornire servizi personalizzati all’utenza, ridisegnare la relazione con i cittadini attraverso canali agili, sempre raggiungibili, immediatamente ricettivi e proattivi. Si tratta infatti di un sistema integrato nell’Area Personale del cittadino sul portale istituzionale del Comune di Cagliari, che si propone di realizzare e favorire una più efficace, immediata e semplice comunicazione e interazione tra cittadino e pubblica amministrazione permettendo una gestione personalizzata, agile e multicanale. Il Comune di Cagliari, nel cogliere la sfida dei programmi europei secondo logiche Open Government, ha infatti già da tempo intrapreso un profondo  percorso di innovazione digitale mettendo al centro delle azioni l’utente e la qualità dei servizi richiesti ed erogati.

Province

Meno plastica a scuola

Province

Meno plastica a scuola

Promozione e divulgazione delle pratiche di riciclo e riuso in ambito scolastico attraverso momenti di riflessione sulle possibili azioni da compiere per la riduzione delle plastiche monouso (bottigliette di plastica, bicchieri, etc.) all’interno degli edifici scolastici e di confronto sulle possibili esperienze pratiche di approccio al cambiamento e l’adozione di modelli di comportamento più sostenibili nella quotidianità delle proprie azioni, anche all’interno della vita scolastica. Come azione pratica è prevista a fine anno scolastico la consegna agli studenti e a tutto il personale di un istituto comprensivo “pilota” di una borraccia in alluminio e il posizionamento nei vari plessi di erogatori di acqua.

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Mentor WIS

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Mentor WIS

Aumentano le donne iscritte a medicina, quasi il 60% del totale e molte di queste scelgono la chirurgia tanto che le statistiche dicono che tra 10 anni oltre la metà dei chirurghi sarà donna, nonostante molte false convinzioni che la ritengono una sfera appannaggio degli uomini. A complicare la formazione e la carriera delle chirurghe, oltre ai pregiudizi, è uno scenario che i dati mostrano ancora impari.

Il 29 giugno 2022 è stata avviata la prima edizione di MentorWIS, piattaforma di mentoring per future chirurghe, nonché progetto pilota promosso dall’Ufficio Career Service dell’Università di Padova, da Women in Surgery Italia e dall’Associazione Alumni, incentrato sulla transizione tra università e professione, basato sull’affiancamento tra chirurghi affermati nel ruolo di mentor e giovani studentesse di Medicina e specializzande di Chirurgia nel ruolo di mentee.
MentorWIS è parte del più ampio progetto di mentoring “Mentor&Me” dell’Università degli Studi di Padova.

Associazioni riconosciute e fondazioni

Girls Code It Better

Associazioni riconosciute e fondazioni

Girls Code It Better

In Italia, la sottorappresentazione delle donne nel settore ICT rappresenta una grande sfida. Le cause di questa mancata partecipazione sono collegate a stereotipi di genere e mancanza di supporto a programmi di formazione specifici. Questa assenza limita la capacità di innovazione dell’Italia e l’impatto ha ripercussioni economiche negative a livello individuale e sociale. Il tema del digital gender gap è una sfida ed esistono soluzioni che possono essere sostenute per affrontare questo problema. L’azione concertata di una rete fatta di pubblico, privato e terzo settore può contribuire a creare un futuro più inclusivo e diversificato per il settore. GCIB è un progetto gratuito di creatività digitale e imprenditorialità nato nel 2014 per avvicinare le ragazze  alla tecnologia e alle carriere STEM. È un progetto di Officina Futuro Fondazione W-Group che, grazie alla collaborazione con Aziende, ha creato una rete che sostiene e promuove il progetto su tutto il territorio nazionale.

#OpensPAceS – un Osservatorio per la PA Sostenibile

#OpensPAceS – un Osservatorio per la PA Sostenibile

Perché costituire un Osservatorio locale per il paesaggio?
•Far crescere consapevolezza sul tema paesaggio e condividere i valori dei nostri territori in una dimensione di unione
•Promuovere azioni di tutela e valorizzazione del territorio, perché l’osservazione attenta e capillare del “paesaggio” nelle sue valenze e nelle sue criticità, permette una gestione futura sostenibile
•Avere maggiori sinergie sul territorio dei comuni della Bassa Reggiana
•Monitorare le modifiche e i cambiamenti, valorizzare luoghi dimenticati, tutelare il patrimonio naturale e preservare le caratteristiche nel nostro paesaggio rurale
•Costruire un dialogo tra differenti ordini di governo del territorio, un luogo nel quale le istanze della comunità possano dialogare con le istituzioni, e viceversa, in un’ottica di approfondimento e ricerca di risposte
•Generare più identità e senso di appartenenza
•Creare rete tra persone/associazioni/enti/imprese interessate al paesaggio
Strutture della sanità pubblica

Ai-Enabled Healthcare Ecosystem Model (AIEHEM)

Strutture della sanità pubblica

Ai-Enabled Healthcare Ecosystem Model (AIEHEM)

Il progetto AIEHEM si pone l’obiettivo di analizzare i dati messi a disposizione dal sistema sanitario regionale, ricorrendo ad un modello di macchina non organizzata di Turing addestrata con algoritmi ibridi swarm-evolutivi. Lo scopo è quello di individuare i principali fattori correlati a determinati outcome che l’organizzazione sanitaria intende raggiungere (che possono essere economici, organizzativi, sociali o ambientali). Il modello di IA scelto serve per potenziare, non per sostituire le capacità analitiche del management del SSR. Le risultanze del modello di IA servono infatti non solo per individuare le principali variabili di studio da prendere in considerazione, ma anche per definire gli ambiti di intervento e conseguentemente anche gli stakeholder da coinvolgere nel progetto di cambiamento organizzativo da portare avanti attraverso la metodologia della Theory of Change. L’IA serve quindi a individuare l’ecosistema più adatto per la risoluzione della problematica considerata

Enti centrali

Guida interattiva in 7 passi per donne vittime di violenza

Enti centrali

Guida interattiva in 7 passi per donne vittime di violenza

Su stimolo del Comitato Unico di Garanzia per il benessere e le pari opportunità, alcune strutture territoriali dell’INPS hanno già siglato protocolli con Enti locali e Centri della Rete nazionale antiviolenza per offrire alle donne vittime di violenza, poste sotto tutela dei Centri, un canale preferenziale per accedere a prestazioni erogate dall’Istituto. Con l’avvio della collaborazione tra la Sede provinciale di Terni e uno dei Centri antiviolenza attivi sul territorio è emersa l’esigenza di dare maggiore consapevolezza alle donne interessate di ciò che l’INPS può offrire anche tramite gli operatori dei centri antiviolenza.

Da questa esigenza nasce il progetto della “Guida interattiva in 7 passi per donne vittime di violenza”, che illustra in un linguaggio semplice e diretto le iniziative e i servizi offerti dall’INPS per sostenere le donne che si trovano a subire abusi e violenze nell’intraprendere un possibile percorso di recupero della propria indipendenza.

Regioni - Enti locali e loro unioni

Progetto AIR BREAK soluzioni innovative per migliorare la qualità dell’aria a Ferrara

Regioni - Enti locali e loro unioni

Progetto AIR BREAK soluzioni innovative per migliorare la qualità dell’aria a Ferrara

Il progetto, finanziato dall’Unione europea, mette in campo diverse azioni: realizzazione di un tratto di pista ciclabile smart con soluzioni innovative per tecnologie ICT e materiali, 14 centraline di rilevamento della qualità dell’aria distribuite in città, oltre 50 sensori “da adottare” e utilizzare in campagne di coinvolgimento dei cittadini, installazione di 4 “smart hub”, ovvero pensiline dotate di servizi alla ciclabilità collocate in punti nevralgici della città, messa a dimora di 2000 tra alberi e arbusti con l’ausilio di un vassoio israeliano (per ridurre l’irrigazione) in diverse aree della città per contrastare l’effetto isola di calore e per una migliore qualità dell’aria

Associazioni riconosciute e fondazioni

Nuova Energia ai Comuni: Decarbonizzazione e Comunità Energetiche

Associazioni riconosciute e fondazioni

Nuova Energia ai Comuni: Decarbonizzazione e Comunità Energetiche

La soluzione promuove l’aggregazione del maggior numero di realtà locali (privati cittadini ed amministratori di condomini; aziende; installatori; professionisti, studi tecnici, asseveratori; amministratori comunali) per associarle all’interno della piattaforma “POLO PER LA TRANSIZIONE ECOLOGICA” – www.polotransizioneecologica.it -, creata per sviluppare un “sistema geolocalizzato” sui territori, al fine di conferire ai progetti patrocinati dai comuni, pure connotati di sviluppo economico ed occupazionale. Il Polo ha anche una sede fisica, insieme all’Associazione Italy Carbon Free APS, presso l’Incubatore di Imprese di Candela (FG). La struttura ha ampi spazi per consentire lo svolgimento di convegni ed incontri, per ospitare corsi di formazione, ecc.

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Corso di Laurea Magistrale Internazionale in Climate Change and Diversity: Sustainable Territorial Development (CCD-STeDe)

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Corso di Laurea Magistrale Internazionale in Climate Change and Diversity: Sustainable Territorial Development (CCD-STeDe)

Il Corso di Laurea Magistrale in Climate Change and Diversity: Sustainable Territorial Development (CCD-STeDe) è un programma leader mondiale nel campo dello sviluppo territoriale sostenibile nel contesto della giustizia climatica che adotta un approccio multidisciplinare, multiculturale e multilinguistico. Il corso forma ricercatori/trici e professionisti/e per supportare le organizzazioni che agiscono sul territorio (imprese, comunità locali, organizzazioni della società civile) e per elaborare politiche di sviluppo sostenibile e di resilienza climatica per la pianificazione economica, sociale, ambientale, internazionale e interculturale. I 4 percorsi formativi, con periodi di mobilità internazionale obbligatoria, erogati ciascuno in 2 lingue, hanno l’obiettivo di rafforzare conoscenze e competenze e migliorare le prospettive di carriera per i giovani nel campo dello sviluppo territoriale sostenibile e del cambiamento climatico, in Europa e nel mondo.

Associazioni riconosciute e fondazioni

Officina – I giovani per la PA

Associazioni riconosciute e fondazioni

Officina – I giovani per la PA

Officina è un progetto che vuole avvicinare i giovani alla PA e trasformarne la narrativa attraverso un canale non convenzionale e innovativo. La prima edizione ha coinvolto 12 professionisti under 30 in un percorso di formazione e lavoro a Roma da ottobre ‘22 a gennaio ‘23. Il programma è iniziato con due settimane di formazione intensiva con il supporto di tre knowledge partner: la SNA, il Politecnico di Milano e Talent Garden, seguite dall’inserimento dei fellow in tre Ministeri: MASE, MUR e MIT. Qui, i fellow hanno sviluppato sei progettualità ad hoc e supportato gli staff nelle attività quotidiane. L’Officina sarà sviluppata ulteriormente a livello centrale e locale per renderlo un programma che avvicini centinaia di giovani alle istituzioni e supporti regolarmente le amministrazioni con competenze ed energie nuove in un momento cruciale per il Paese dato anche dal PNRR. Il progetto è stato selezionato dall’OCSE per la rassegna annuale di innovazioni nel settore pubblico.

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Fumare e lavorare oggi…respirare domani

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Fumare e lavorare oggi…respirare domani

Il Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Padova ha realizzato nell’ambito delle proprie attività di Terza Missione ed in collaborazione con AIRPP – Associazione Italiana Ricerca Patologie Polmonari un’iniziativa di educazione e sensibilizzazione sulle malattie polmonari causate da abitudini tabagiche tradizionali e nuove e/o dall’esposizione professionale, con particolare focus sull’importanza della ricerca scientifica in tale ambito.

L’iniziativa è articolata in una serie di incontri programmati presso diverse scuole secondarie di primo e di secondo grado, mirati appunto ad informare le giovani generazioni sugli effetti negativi di fumo o di taluni ambienti lavorativi, oltre che di raccontare, con il coinvolgimento di ricercatrici e ricercatori dell’Università degli Studi di Padova, i risultati dell’attività di ricerca realizzata dal Dipartimento.

Strutture della sanità pubblica

La freccia di Paride che non arrivò al tallone…di Achille

Strutture della sanità pubblica

La freccia di Paride che non arrivò al tallone…di Achille

Nel mondo, la prevalenza delle LDP nei contesti di cura è molto variabile, con differenze tra i diversi paesi e i differenti setting clinici.“Il tallone rappresenta il secondo sito anatomico più comune per le lesioni da pressione dopo la regione sacrale” (Rivolo M et al., 2020).L’immobilità è il principale fattore di rischio di ulcera al tallone. Diverse sono le comorbilità che riducono la capacità della cute di tollerare episodi ischemici prolungati, come il diabete mellito, le malattie vascolari, le neuropatie, la sclerosi multipla, la malattia renale allo stadio terminale, l’astenia generalizzata, l’età avanzata, la disidratazione, procedure chirurgiche prolungate, inadeguata alimentazione. L’uso di prodotti idratanti emollienti oppure l’uso di medicazioni avanzate (film, schiuma di poliuretano, idrocolloidi) fornirebbero una limitata protezione contro l’attrito e forze di stiramento nella persona ipomobile.

Strutture della sanità pubblica

Futuri Cittadini responsabili2.0. PASTA E FAGIOLI…CON OLIO-LA DIETA MEDITERRANEA TI FA’ BENE

Strutture della sanità pubblica

Futuri Cittadini responsabili2.0. PASTA E FAGIOLI…CON OLIO-LA DIETA MEDITERRANEA TI FA’ BENE

  • Costituzione di una rete operativa per la dieta mediterranea aperta alla partecipazione di enti, associazioni, aziende operanti nei diversi settori della ricerca, della cultura, della salute, dell’istruzione, della produzione e distribuzione, dell’associazionismo culturale, ambientale, sociale.
  • Collaborazione con gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, per la programmazione nell’ambito dei piani di offerta formativa integrativa di progetti didattici sui temi della dieta mediterranea.
  • Metodologie e strategie didattiche messe in campo per garantire partecipazione e coinvolgimento facendo largo uso delle TIC per la didattica e per la gestione delle attività partecipative multiutente, ma anche organizzando eventi in presenza. La premiazione degli elaborati delle classi vincitrici del concorso per le scuole e le “cucinate” sono infatti importanti momenti di aggregazione per favorire una sana sensibilità ecologica.
Enti centrali

“One click by design” – Il nuovo portale INPS

Enti centrali

“One click by design” – Il nuovo portale INPS

Il nuovo portale INPS “One click by design” sfrutta le tecnologie emergenti basate su Cloud e AI, per creare valore per gli utenti. L’idea progettuale ha unito semplificazione e  capacità tecnologica per:

  • garantire all’utenza un accesso trasparente e inclusivo a informazioni e servizi digitali, grazie a un modello di gestione dell’informazione user-oriented, in grado di proporre percorsi di navigazione semplificati
  • creare un’infrastruttura in grado di assicurare interoperabilità e favorire decentralizzazione per l’erogazione di servizi
  • utilizzare le tecnologie emergenti con impatto positivo sul raggiungimento del parametro di neutralità climatica ed il miglioramento progressivo dell’efficienza globale nel consumo e nella produzione di risorse. Il progetto si pone trasversalmente agli assi strategici indirizzati dal PNRR (digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale), in linea con tempi e costi previsti.
Regioni - Enti locali e loro unioni

Contatto

Regioni - Enti locali e loro unioni

Contatto

Il progetto promuove la cittadinanza attiva e il protagonismo dei soggetti locali, mettendoli nella condizione di esprimere la propria domanda di attivazione nei confronti della città e del contesto in cui vivono. I cittadini e le organizzazioni del terzo settore sono poste al centro risorse di processi di sviluppo locale, rilancio sociale, culturale ed economico in territori che manifestano fragilità multidimensionali e  condizioni di marginalità. L’idea al centro è la co-progettazione e co-partecipazione per favorire nuove relazioni non solo tra cittadini, e tra cittadini e territorio, ma anche promuovendo le aspirazioni e l’intelligenza collettiva del “saper fare”.

Grazie ad incontri pubblici e aperti a tutta la popolazione e ad una metodologia partecipata, scaturirà una progettazione in “co-design” di nuovi servizi di innovazione sociale, funzionali alle reali esigenze emerse e al contempo si potranno creare nuove relazioni e collaborazioni”.

Regioni - Enti locali e loro unioni

La PA che verrà

Regioni - Enti locali e loro unioni

La PA che verrà

La visione alla base della soluzione proposta è la creazione di una pubblica amministrazione attrattiva per i giovani, nella quale gli stessi possono accrescere le proprie competenze professionali.
La missione che si identifica è quindi quella di sviluppare partnership strategiche con le scuole secondarie di secondo grado e le Università del territorio e dei contesti territoriali limitrofi, al fine di creare e rafforzare forme di collegamento e giunzione tra istruzione e lavoro.
La soluzione proposta agisce in due direzioni:
1) individuare percorsi di narrazione e formazione sulla realtà dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna rivolti agli studenti del territorio;
2) costruire progetti professionalizzanti multilivello caratterizzati da percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) e tirocini universitari e post-universitari, valorizzabili in fase di recruiting.

Regioni - Enti locali e loro unioni

SOS Polizia locale su App Municipium per persone sorde

Regioni - Enti locali e loro unioni

SOS Polizia locale su App Municipium per persone sorde

Il Comune di Pomezia presenta il progetto “SOS Polizia locale su App Municipium per persone sorde”: un servizio per facilitare la comunicazione tra cittadino sordo e Polizia locale

Piccole e media imprese innovative e start up (come da art.4 del D.L.N.3/2015 esclusa la previsione di cui al c. 1 lettera d)

Inspiring Ability

Piccole e media imprese innovative e start up (come da art.4 del D.L.N.3/2015 esclusa la previsione di cui al c. 1 lettera d)

Inspiring Ability

Inspiring Ability è un percorso di confronto, ispirazione e orientamento che coinvolge gli Studenti e le persone con Disabilità e DSA, che desiderano mettersi in gioco e confrontarsi con esperti del lavoro.
Inspiring Ability è un percorso di 20 ore di lavoro per orientare i giovani all’interno del mercato del lavoro, prendendo coscienza delle potenzialità e delle possibilità che la trasformazione digitale e tecnologica ha creato all’interno delle nuove professionalità e delle opportunità di lavoro.

Enti centrali

Programma 2121 A Shared Value Partnership

Enti centrali

Programma 2121 A Shared Value Partnership

Programma 2121 è una shared value partnership pubblico-privata promossa dal Ministero della Giustizia (DAP, PRAP Lombardia e Tribunale di Sorveglianza di Milano) volta a offrire formazione professionalizzante, accrescimento delle competenze relazionali sul luogo di lavoro tramite corsi di soft-skills e tirocini equamente retribuiti in ambienti “non protetti” ai detenuti che qualificano per l’art. 21 dell’Ordinamento Penitenziario (O.P.) presenti nel sistema carcerario lombardo allo scopo di renderli occupabili a fine pena.

Oltre al Ministero, i sottoscrittori del Protocollo d’Intesa 2018-2021 e dell’estensione 2021-2026 sono: Lendlease che è catalizzatore strategico, ANPAL, Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, Arexpo, Fondazione Triulza, PlusValue, Milano Santa Giulia e Afol.

Enti centrali

Cruscotto di genere

Enti centrali

Cruscotto di genere

Il Cruscotto di Genere, inserito nel Piano della Performance come obiettivo strategico è un sistema di monitoraggio per la promozione dello sviluppo professionale del personale in ottica di genere. Un prezioso strumento di indagine dei divari retributivi e del contesto lavorativo con dati statistici in formato aperto e disaggregati per genere e per livello territoriale. Il cruscotto di genere fornisce informazioni in maniera sia sintetica che dettagliata sulle misure chiave del personale: numero, età, anzianità, differenze retributive e titoli di studio.

Associazioni riconosciute e fondazioni

Anzianità Sostenibile attraverso il Gestore delle Opportunità Favorevoli

Associazioni riconosciute e fondazioni

Anzianità Sostenibile attraverso il Gestore delle Opportunità Favorevoli

L’Associazione Volontari Televita ODV da più di trent’anni è impegnata nel Telesoccorso, Teleassistenza e Socializzazione per la terza e quarta età, in collaborazione con gli enti locali ed il CNR-ISTC per un supporto domotico agli anziani che intendano restare più possibile a casa propria. Attraverso confronti e studi realizzati anche in collaborazione con l’ASVIS, con cui da diversi anni partecipiamo al Festival dello Sviluppo Sostenibile, ed approfondendo gli stimoli derivanti dalla Commissione Paglia ed il recente DDL Anziani, stiamo arrivando alla conclusione che occorra una serie di nuove figure professionali per identificare e gestire opportunità di accudimento e partecipazione delle persone anziane al proprio ed altrui benessere, compreso quello relativo al superamento del disagio giovanile attraverso un loro impegno collaborativo, già sperimentato con studenti delle scuole superiori del territorio, per cui abbiamo realizzato negli anni PCTO e stage formativi.

Cooperative

Verso una nuova cultura organizzativa

Cooperative

Verso una nuova cultura organizzativa

Il nostro impegno verso una nuova cultura organizzativa è un vero e proprio cambiamento culturale iniziato alcuni anni fa con un percorso per la promozione dell’empowerment femminile, con l’introduzione della CNSmart policy volta a favorire l’equilibrio tra lavoro e vita personale, facendo emergere professionalità e competenze e mantenendo inalterata la produttività. E ancora l’introduzione di una piattaforma per la gestione del welfare aziendale che permette, su base volontaria, di utilizzare parte del proprio premio di risultato per acquistare servizi. L’impegno alla lotta contro ogni forma di discriminazione attraverso momenti di ascolto come l’analisi di clima e le altre indagini che ci hanno portato all’ottenimento della certificazione di parità e che ci hanno permesso l’elaborazione di percorsi di sviluppo professionale individuali a supporto del cambiamento organizzativo in corso e dell’attuazione del Piano Industriale adottato da CNS.

Strutture della sanità pubblica

SM@RT URP

Strutture della sanità pubblica

SM@RT URP

La soluzione consiste in un contact center evoluto e multicanale che garantisca una gestione centralizzata delle richieste dei cittadini a fronte di vari punti di accesso esistenti e in via di progettazione, come: email, webform, telefonata, app, chatbot, sportello fisico, canali social.
Con SM@RT URP, la ASL Roma 1 realizza un “ecosistema” di relazione multicanale dove i cittadini e l’Azienda interagiscono in modo fluido, veloce e sicuro.
Un’unica piattaforma, infatti, gestisce tutte le richieste, a prescindere dal canale di accesso utilizzato. Il sistema, inoltre, monitora l’andamento e la tipologia delle richieste in arrivo mediante un accurato sistema di monitoraggio e statistiche puntuali.
In modalità completamente automatizzata, il sistema garantisce che le stesse richieste vengano gestite e chiuse nel modo corretto e con piena soddisfazione da parte del cittadino.
Per richieste che seguono uno specifico iter, come i reclami, il sistema consente di protocollare l’istanza.
Regioni - Enti locali e loro unioni

imPAriamo a difenderci

Regioni - Enti locali e loro unioni

imPAriamo a difenderci

Proseguendo nelle azioni per la formazione del personale regionale,questa volta,in ragione del quotidiano uso delle piattaforme digitali e in particolare di quella di E- Procurement afferente gare e appalti,ci si è concentrati su conoscenza e governance:le due parole chiave che accompagnano l’innovazione basata su Intelligenza Artificiale e Machine Learning nella PA e che permettono di creare nuovi servizi,di migliorare quelli attuali e di sviluppare un rapporto sempre più coinvolgente con i cittadini.Ma la transizione digitale inevitabilmente ha le sue insidie ed è per questo che abbiamo iniziato con un incontro per trattare di esempi di errori che hanno causato problemi aziendali per poi affrontare il vivo delle arti marziali,della vigilanza e dello Zanshin Tech, le regole di comportamento nel mondo digitale e come prevenire un’aggressione digitale e alcuni esempi di truffa online come il phishing, il malware e il ransomware.

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

L’autovalutazione per la promozione della parità di genere

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

L’autovalutazione per la promozione della parità di genere

Il CUG ENEA al fine di promuovere e garantire lo sviluppo di politiche di genere nel contesto lavorativo, ha proposto alla propria amministrazione l’adozione delle “Linee guida per il linguaggio di genere in ENEA” che sono state adottate nel 2022 con apposita delibera del CdA. Riflettere sul rapporto tra genere e linguaggio significa interrogarsi sui modelli culturali esistenti per sostenere un’etica delle pari opportunità tra uomo e donna o, in un’ottica più ampia e rispettosa tra i generi, nello studio, nella ricerca e nell’accesso alle carriere. Importante risalto nel documento è costituito dall’autovalutazione delle produzioni documentali e nelle raffigurazioni di immagini presenti nei siti e nei documenti. Strumento di verifica dello sviluppo della consapevolezza della parità di genere è il progetto web tv donne.enea.it che monitora nella sua produzione di filmati relativi alle eccellenze femminili il cambiamento nell’interiorizzazione della rappresentazione femminile nel lavoro

Aziende di Servizi Pubblici Locali (SPL)

Nuova campagna di sensibilizzazione AMIU Genova Raccolta Differenziata

Aziende di Servizi Pubblici Locali (SPL)

Nuova campagna di sensibilizzazione AMIU Genova Raccolta Differenziata

Sensibilizzare gli utenti ai comportamenti virtuosi della raccolta differenziata, attraverso il coinvolgimento, l’informazione, la curiosità e lo sviluppo della cultura del riutilizzo.
Aumentare la consapevolezza sul tema relativo alla “produzione dei rifiuti”
Sottolineare la relazione tra il comportamento individuale e la riduzione dei rifiuti da smaltire, illustrando i benefici economici, operativi e ambientali raggiungibili attraverso le “buone pratiche” dei cittadini. Testimoniare l’impegno di Amiu al fianco dei cittadini per la costruzione di una cultura ambientale e della buona gestione dei rifiuti.
Enti centrali

Disabilità è partecipazione

Enti centrali

Disabilità è partecipazione

Si tratta di una serie di iniziative di promozione culturale che hanno coinvolto direttamente il personale dell’Istat, nella convinzione che la promozione del processo di inclusione cui si stava mirando per essere efficace avrebbe dovuto originarsi dall’interno, a partire dalla creazione di spazi strutturati di condivisione e apprendimento. Ciò è confluito in una serie di azioni partecipate, di auto-monitoraggio e proposte di intervento specifiche, che si sono concretizzate nella pubblicazione di materiale divulgativo e nella progettazione di incontri seminariali, avviando una sorta di effetto domino che ha coinvolto in maniera sempre più incisiva anche altri Istituti, grazie soprattutto alla partecipazione dei soggetti aderenti alla Rete dei CUG.

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

GEA – Green Erasmus Area

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

GEA – Green Erasmus Area

Nel dicembre 2021, l’Office for Sustainable Actions (OSA) dell’Università di Pavia ha individuato il primo di una serie di spazi verdi, ad oggi non adeguatamente valorizzati, sul quale l’Ateneo si impegnerà ad attuare interventi di riqualificazione al fine di renderli più fruibili e attraenti: GEA (Green Erasmus Area), un prato di 3’000 mq situato all’interno del Campus Cravino dell’Università di Pavia. La progettazione e la realizzazione verranno portate avanti grazie alla collaborazione tra l’OSA, l’Area Relazioni Internazionali e il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente. GEA sarà uno spazio verde, sostenibile e inclusivo pensato per accogliere eventi pensati ad-hoc per studenti in partenza e in arrivo con programmi di scambi internazionali, fungendo anche da luogo di condivisione delle best practices attuate nei diversi atenei di provenienza degli studenti, innescando uno scambio proficuo di idee e buone prassi.

Regioni - Enti locali e loro unioni

L’unione fa la forza

Regioni - Enti locali e loro unioni

L’unione fa la forza

“L’unione fa la forza” è l’orientamento con il quale il Comune di Moncalieri ha avviato e sostiene il progetto di digitalizzazione di gestione ed erogazione dei servizi di mensa scolastica, trasporto scolastico e all’asilo nido, con particolare attenzione alle politiche di sostegno al reddito e accessibilità ai servizi quali:

  • accesso alle politiche di sostegno al reddito.
  • Procedure telematiche per l’iscrizione e l’accesso ai servizi scolastici.
  • Acquisizione dei dati necessari alle azioni mirate alla lotta alla povertà.
  • Gestione telematica delle rette e recupero delle morosità.